Il Presidente Mattarella

Il Presidente Mattarella
Visita a Shanghai 2017

mercoledì 3 maggio 2017

“Io e lui” di Natalia Ginzburg



Lui ha sempre caldo; io sempre freddo. D’estate quando è veramente caldo,
non fa che lamentarsi del gran caldo che ha.
Lui sa parlare bene alcune lingue; io non ne parlo bene nessuna. Lui riesce a
parlare, in qualche suo modo, anche le lingue che non sa.
Lui ha un grande senso dell’orientamento; io nessuno. Lui ama il teatro, la
pittura e la musica: soprattutto la musica. Io non capisco niente di musica, m’im-
porta molto poco della pittura e m’annoio a teatro. Amo e capisco una sola cosa
al mondo, ed è la poesia.
Lui ama i musei, e io ci vado con sforzo, con uno spiacevole senso di dovere e
fatica. Lui ama le biblioteche, io le odio.
Lui ama i viaggi, le città straniere e sconosciute, i ristoranti. Io resterei sem-
pre a casa, non mi muoverei mai Lo seguo, tuttavia, in molti viaggi. Lo seguo nei musei, nelle chiese, all’opera.
Lo seguo anche ai concerti, e mi addormento.
Non è timido; e io sono timida.
A lui piacciono le tagliatelle, l’abbacchio, le ciliegie, il vino rosso. A me piace
il minestrone […]
Io non so amministrare il tempo. Lui sa.
Io non so ballare, e lui sa.
Non so scrivere a macchina, e lui sa.
Non so guidare l’automobile.
他总是感到热, 我总是感到冷。 夏天真热的时候, 他一个劲儿地理怨天气太热。他会说好几种外语。我一种外语都不会好。他不会的语言也用自己的方式说上几句。
他很有方向感,我可一点都没有。
他喜欢看歌剧,喜欢绘画和音乐、尤其是音乐。而我对音乐却一窍不通,绘画对我来说也无足轻重,一到剧场我心里就烦。这个世界上我所知道的唯一的东西就是诗歌。
他喜欢参观博物馆,我却是勉强地跟着他去,好像出于一种义务去干一件累人的事情。
他喜欢图书馆,我却讨厌。
他喜欢旅游,喜欢参观外国的百胜的城市,喜欢上饭馆儿,我却更愿意留在家里,实在不想动。然而我陪他去旅游,我陪他去博物馆,教堂,
歌剧。我也陪他去音乐会,虽然后来我睡了。
他不害羞。 我很害羞。
他喜欢吃意大利宽面条,羔羊肉, 樱桃。喜欢喝葡萄酒。
我喜欢吃蔬菜汤。
我不会安排时间而他会。
我不会跳舞而他会。
我会打字而他会。我也不会开车。
E a voi cosa piace? 你们喜欢什么?
  1. So………… 我会..So suonare la chitarra.
  2. Mi piace……… 我喜欢..Mi piace visitare posti nuovi.
  3. Amo………..我爱..​Amo fare shopping.
  4. Odio………..我讨厌/不喜欢..Odio andare a lavorare.

lunedì 1 maggio 2017

Il podcast di Radio Yidali per studenti di lingua italiana .
Dieci minuti con Rocco che vi parla del film "Scusa ma ti chiamo amore" e si finisce con una favola di Gianni Rodari "Il Palazzo di gelato".
Ascolta "Film e favole" su Spreaker.

Gita a Shanghai- Songjiang- Thames Town

 Songjiang 松江 è  un  distretto alla periferia di  Shanghai ed è molto interessante da visitare. Qui c'è  la sede della Songjiang University Town,  c'è la basilica della Madonna di Sheshan, parchi di divertimento e soprattutto c'è tanto verde. Ecco cosa mi ha spinto a fare un giro da queste parti approfittando di una bella giornata di sole e di livelli di inquinamento dell'aria accettabile.

Ho fatto alcune foto di Thames Town (泰晤士小鎮 tài wù shì xiǎo zhèn) che si trova a circa 30 km a Sud-ovest da Shanghai ed è raggiungibile con la linea 9 della metropolitana e poi bisogna prendere un taxi che in questo distretto sono di colore arancione (4 km dalla stazione Songjiang New City, circa 20 yuan su per giù 2,60 Euro). 

Il nome della città Thames Town già fa capire che l'ispirazione è venuta dall' Europa e in particolare dell'Inghilterra. La città è stata ultimata nel 2006 .

Girando per queste strade, che portano il nome di città inglesi, ci si imbatte in tanti palazzi che ricordano architetture dell'Europa del Nord.
E' possibile ammirare anche una bella cattedrale sulla SanXinBei Road, che riproduce quella di Bristol . Le strade sono prese da assalto da sposi che usano i bei panorami occidentali per farsi l'album delle nozze.
Ci sono anche cabine telefoniche sempre in stile anglosassone usate per i selfie.
Bel posto da visitare anche perché è immerso nel verde e non mancano laghetti e ponti romantici.
Il tutto è tenuto molto bene ma la sera diventa già poco frequentato.











Una libreria molto bella è la ZhongShuGe che è stata definita la libreria più bella al mondo per via del pavimento in vetro e all'interno ci sono tanti libri.











La libreria è piena di libri disposti su scaffali altissimi che hanno più l'obiettivo di fare scenografia che di essere acquistati. Quasi nessuno compra i libri ma in compenso si beve un caffè alla cinese seduti sulle comode poltrone o ai tavoli dei terrazzi .





Thames Town fa parte di un progetto denominato One City, Nine Towns 









La libreria ZhongShuGe













domenica 31 maggio 2015

Slang cinese

Sei mica per caso un 屌丝 Diǎo sī?
Una parola entrata nello slang nel 2012 e indica lo sfigato per eccellenza, il perdente, il Fantozzi della situazione.
Questo tipo in generale è alto 168 cm, e come stipendio guadagna meno di 2000 yuan. Usa solo cellulari low cost del tipo Huawei, Coolpad, Bird, Gionee.
Il nostro Fantozzi non va allo Starbucks, lui, come me, beve solo bevande da 3 yuan, passando dal tè Master Kong per finire con le aranciate piene di coloranti e additivi.
Adora gli instant noodles e la mattina fa colazione con un baozi, un panino alla cinese cotto a vapore.
È l’opposto di 高富帅  (gao fu shuai) alto, ricco e bello.
Su Weibo e altri social va di moda “吊丝勿加” (diao si wu jia) cioè “perdente non aggiungermi sul tuo weibo, non seguirmi”.
 “靠谱(kàopǔ)” è un termine slang ed usato quotidianamente. Significa “essere affidabile” o “che merita fiducia”. E’ usato come aggettivo per una persona o cosa.
她 很 诚实,是  一个 靠谱的人。Tā hěn chéngshí, shì yígè kàopǔ de rén. Lei è una persona sincera e affidabile.
Nǐ zhēn bú kàopǔ! 你 真 不 靠谱! Sei una persona inaffidabile.

ESERCIZIO:
Il  tuo amico non mantiene mai le promesse. Possiamo dire di lui che è…
a) 很靠谱(hěn kàopǔ)
b) 不靠谱(bú kàopǔ)
c) 靠谱(kàopǔ)

晒 (shài) = brillare, splendere, ardere,seccare al sole; esporsi al sole。 晒太阳 shài tàiyang = prendere il sole, 防晒霜 fángshàishuang = crema protezione solare.
Le parole a volte si arrichiscono di significato e nel nostro caso, 晒 nella lingua moderna aggiunge il significato di “mettere in mostra” determinate qualita’ o anche sfoggiare / mostrare delle foto su Internet “晒照片 (shài zhàopiàn). 晒工资 (shài gōngzī) divulgare il proprio stipendio e 晒幸福 (shài xìngfú) mostrare a tutti la propria felicita’ .
土 【Tǔ】lett. significa terra, ma oggi si usa anche per dire che una persona non ha maniere, non sa comportarsi, vestirsi etc. In pratica “cafone”. 你很土!
哇塞 [Wasāi] = Esclamazione di sorpresa Wow! Oh!
TMD = 他妈的 tāmāde . È volgare, significa “cazzo!” , “fanculo !”.
请喝茶 qǐng hē chá . Letteralmente significa ” prego, bevi il tè!” ma in altri contesti si riferisce al fatto che la polizia o qualsiasi autorità invitano qualcuno a bere il tè per interrogarlo.
海龟 hǎiguī . Si riferisce a quei cinesi che sono stati a studiare all’estero e che ora sono ritornati in patria.
打酱油 dǎjiàngyóu . Lett. versare la salsa di soia. Usato nel linguaggio Internet significa  “non sono affari miei”, “non mi interessa”.
粉丝 fěnsī In slang significa fans perché suona come l’inglese.

venerdì 29 maggio 2015

Furio, l'ideatore di Saporedicina.com

Furio è un ragazzo che ha vissuto a lungo in Oriente e conosce molto bene la Cina.
In questa intervista ci parla della sua esperienza in Cina, della sua vita in Francia come studente Erasmus e delle sue aspirazioni. Il suo blog saporedicina è molto seguito dai suoi fans.
Buon ascolto da Rocco Laoshi


Gianni Catani, esperto di cucina cinese

Il nostro chef, Gianni Catani, nasce a Napoli ma da anni vive a Roma dove ha maturato e perfezionato la sua passione per la cucina cinese che diffonde attraverso il suo blog cinaincucina e il suo canale YouTube.



Gianni ha una rubrica su Repubblica e ha partecipato anche al programma della Rai “A conti fatti” che gli ha fatto capire come gli italiani non conoscono molto bene la cucina cinese e che secondo lui sono rimasti indietro nei gusti.
Da piccolo stava a guardare sua madre che cucinava e quando è diventato grande ha iniziato a voler scoprire come preparare i piatti cinesi e per quello si è fatto aiutare da uno chef cinese. Senza neanche saper parlare l’italiano questo ragazzo gli ha insegnato il mondo dell’arte culinaria orientale.
Gianni andava da lui, gli diceva che piatti voleva fare e il cuoco cinese gli spiegava come prepararli. Naturalmente, alla base, Gianni aveva già delle conoscenze di cucina e degli ingredienti cinesi da usare nei piatti.
Gianni pensa che, anche se è italiano ha molta credibilità perché non ci sono tanti cuochi italiani che si occupano di cucina cinese pertanto quello che fa è piuttosto raro e lui
“fa un bell’effetto, di uno che ha scelto una bella strada, particolare e curiosa”.
Per il nostro esperto Gianni Catani il wok, ossia la pentola cinese, essendo di ferro, necessita di una preparazione particolare prima di preparare i piatti.
“Va messa sul fuoco con un leggerissimo strato di olio e aspettare che l’olio si bruci. Poi si mette sotto l’acqua fredda e ancora di nuovo sul fornello fino a quando non diventa tutta bruciata, nera”.
Ecco che a questo punto la pentola diventa antiaderente.
Per non fare attaccare il cibo al wok il trucco è di mettere molto olio nella pentola e aspettare che l’olio cominci ad emanare del fumo. Poi si toglie l’olio dalla pentola e si lascia raffreddare il wok.
“A quel punto la pentola si può rimettere sul fornello e non si attacca più niente”.
Per conoscere gli altri segreti di come trattare il wok o per avere una ricetta da Gianni Catani e per conoscere i suoi progetti futuri, vi invito ad ascoltare il resto dell’intervista.